Quante volte ti sei interessato a una donna che aveva già dieci corteggiatori? Quante volte ti sei accorto che la donna che desideravi era anche la più corteggiata del gruppo? Magari la collega che ha sempre un cerchio di uomini attorno durante la pausa caffè.
Molti in questa fase commettono l’errore di pensare che sia meglio provare con le donne più brutte perché sicuramente avranno meno concorrenza. In effetti, è più che probabile che ogni donna che conosci, anche se pensi che non sia attraente, abbia il suo gruppo di uomini interessati. E così, mentre pensi di essere il suo unico seduttore, non immagini nemmeno di averne anche uno rivale in amore.
Nota, tuttavia, che il tuo primo rivale in amore sei te stesso. Il tuo bagaglio di insicurezze e paure che non ti permettono di agire come vorresti è il tuo primo rivale in amore. C’è un conflitto nel dualismo tra l’istinto animale dentro di te e la persona razionale che la società ti ha chiesto di diventare.
Il rivale più pericoloso in amore sei te stesso
Di fronte a una donna che ti piace impazzisci, sprechi l’occasione e finisci per fingere di essere un orsetto. Forse hai anche imparato alcune delle tecniche più vendute seduzione ma davanti alla donna che ami davvero, scopri all’improvviso che sono tutte uguali.
Imbarazzato dalla tua stessa emotività, ti affidi allora a regole razionali che, secondo te, dovrebbero funzionare: tecniche di seduzione, intuizioni scientifiche, consigli, ecc. Strumenti che potresti aver visto spiegati in ordine e dettaglio. Eppure… L’inevitabile due di picche. Perché?
Ti dico perché: perché usi il martello quando ti serve la vite?.
Per vite intendo seduzione; Per martello intendo tutto questo apparato razionale che la società ti ha dato e che tu hai raccolto anche per te, fatto di regole, istruzioni e consigli che finora hai accettato come oro puro.
Come affrontare te stesso?
Prendi il cacciavite e lascia stare il martello.
Lo strumento da utilizzare è tuo istinto di seduzioneinnato e naturale. Liberatelo e fidatevi di lui, perché farà tutto nel suo ambiente naturale, nelle sue emozioni.
Cominciamo dando libero sfogo al tuo istinto seduttivo. Per fare questo, la prima cosa da fare è miglioramento personale. Molti ne parlano e dicono che ci stanno lavorando ma la cosa va presa sul serio. Poiché non è facile e il risultato non sarà immediato, vi invito a non scoraggiarvi e a non aver paura di fallire. Il progresso è fatto di fallimenti.
Se fossi un bugiardo, ti farei un grande discorso motivazionale, come fa una squadra di football prima del Super Bowl, promettendoti un successo rapido e garantito se ci credessi. Ma quelle sarebbero solo bugie. La strada verso l’auto-miglioramento è accidentata, insidiosa e dolorosa. Se sei fortunato camminerai per il resto della tua vita perché non smetterai mai di migliorare. Per supportare chi intraprende la strada del miglioramento, ho scritto Il percorso della seduzioneun libro che dà consigli e un metodo per migliorare.
Come affrontare il tuo rivale in amore?
Sottolineo che il tuo peggior nemico sei te stesso e questo vale per tutti noi. La fonte principale dei nostri problemi di seduzione è l’immagine sociale che si impone e per la quale, oltre ad essere ricchi e riconosciuti, dovremmo essere tutti belli allo stesso modo. Senza nulla togliere all’uomo in carriera che vuole dare il massimo, credo che ci sia una profonda differenza tra un semplice uomo di successo e un uomo libero. Sono sicuro che quest’ultimo sia felice e credo nel suo successo.
Diventare uomini migliori non significa diventare il primo della classe. Si tratta soprattutto di liberarci da pregiudizi ignoranti che, dopo tutto, non sono quasi mai causati da noi. È metterci in discussione.
Quindi possiamo anche ipotizzare la situazione in cui hai a rivale in amore rappresentato da altri. Ti ritroveresti a provare a sedurre una donna mentre uno o più uomini ci provano contemporaneamente. La paura principale in situazioni come questa è “e se gli altri”: “se gli altri mi vedono”, “se gli altri scoprono che mi piace”, “se gli altri cominciano a darmi problemi”…
Il vero problema della situazione, avrai notato, è il giudizio che gli altri hanno di te. Ma cosa c’entrano gli altri con la relazione tra te e la donna? Pensi che il giudizio degli altri possa influenzarti? Pensaci. Perché una donna che non pensa con la propria testa e accetta di farsi influenzare dal commento disinvolto di un mezzo sconosciuto è una donna di poco valore della quale di certo non hai bisogno.
Il trucco per sconfiggere a rivale in amore non si tratta assolutamente di una forma di violenza: né di scontro diretto né di presa in giro. Cercare il confronto significa comunicare la tua paura. L’uomo che ha paura non è attraente. Il trucco è non combatterlo affatto. Ignoralo, fai finta che non esista sedurre la donna. Semplice. Concentrarsi su un altro uomo è sintomo di profonda insicurezza che nessun trucco potrà mai risolvere.
Se la donna sceglie la tua rivale, ci sono due possibilità:
- Non l’hai sedotta;
- Si è lasciata influenzare dagli altri (e tu vuoi una donna così?).
L’unica arma di offesa pacifica che posso consigliare è ilautoironia. Al rivale che cerca di prendersi gioco di te, puoi rispondere prendendo in giro la sua stessa aggressività. In questo modo dimostri che sei un uomo fiducioso mentre l’uomo pauroso che ha bisogno di confronto è qualcun altro. A un riferimento provocatorio al tuo difetto, rispondi riconoscendo il difetto e scherzandoci sopra. Perché non hai né paura né vergogna di quello che sei.
Pensa a sedurre la donna, non la tua rivale romantica
Oltre a ignorare la concorrenza e sedurre direttamente la donna, ti mostrerò un secondo consiglio che può fare la differenza. Mi riferisco a contatto fisico. Il tocco è ciò che ti avvicina alla donna e la fa sentire a suo agio, creando potenzialmente un senso di desiderio ogni volta che qualcun altro la tocca.